Preghiera a Santa Chiara D'Assisi e Sant'Agnese sorella

Santa Serafica Chiara e Agnese, per amore dello Sposo Gesù lasciaste le agiatezze della vostra nobile origine, seguiste le orme di Francesco come umile discepole, chiamaste attorno a voi nobili compagne per servire Sorella Povertà, accettaste l'infermità del vostro corpo per amore della Croce, intercedete presso Gesù e Maria Santissima per ottenermi la grazia che ora oso domandarvi …


Pater, Ave, Gloria




 

Santa Chiara D'Assisi

Santa Chiara nasce ad Assisi nel 1194, da genitori cristiani e da mamma Ortolana donna di salda fede e con esperienze di pellegrinaggi a Roma, San Giacomo Compostela e Gerusalemme.

Chiara cresce in un periodo storico di lotta civile tra la classe sociale e nobile dei Maiores, alla quale appartiene la ricca e potente famiglia degli Offreduccio, contro la nuova classe più numerosa dei Minores composta da mercanti artigiani notai medici sarti fornai mugnai calzolai: ancora bambina Chiara conosce l'esilio con la sua famiglia che trova rifugio a Perugia per alcuni anni fino a quando fu permesso il ritorno della nobiltà ad Assisi.

Tornata ad Assisi, in Chiara, donna forte e determinata, si rafforza il desiderio di appartenere solo a Cristo: è attratta dall'esempio di San Francesco, ascolta le sue omelie in Assisi ed è affascinata dalla comunità evangelica di lui e dei suoi compagni e del loro amore è cura dei poveri.
La notte della domenica delle Palme 1212 abbandona nascostamente la casa paterna e, alla chiesetta della Porziuncola era attesa da Francesco e i suoi compagni. All'altare della Vergine Maria abbandona i ricchi abiti di casa e indossa la tunica di sorella povertà. È Francesco che le taglia i capelli, un gesto che non indica solamente il distacco dal mondo, ma impedisce a chiunque della famiglia di riportare Chiara al suo casato: Chiara appartiene ora alla Chiesa di Cristo.

San Francesco, temendo reazioni violente del casato, porta Chiara al monastero benedettino di S. Paolo delle Badesse di Bastia e, successivamente a SantAngelo di Panzo dove avviene il tentato rapimento della sorella Agnese che non aveva ancora avuto il taglio dei capelli segno di appartenenza alla Chiesa.
Una volta finito il restauro, conduce Chiara nel piccolo monastero di San Damiano: con Chiara c'è la sorella Agnese e successivamente arriveranno l'altra sorella Beatrice, la madre Ortolana e numerose nobildonne di Assisi e di Perugia.
Chiara chiama la sua comunità Sorelle Povere, consapevole di essere lei a realizzare il santo desiderio di Francesco di fondare il ramo femminile della sul Ordine.
Per la prima volta è una donna, Chiara presto inferma, a scrivere una Regola per una comunità femminile; prima di allora solo uomini potevano farlo.
Il giorno 9 agosto del 1253 Papa Innocenzo IV approva la Regola.
Il giorno 11 agosto 1253 Chiara muore.
Nel 1255 Papà Alessandro IV proclama Chiara Santa.


Sant’Agnese sorella di Santa Chiara

La decisione di Francesco e di Chiara di lasciare ogni ricchezza superflua della famiglia, in Assisi suscitò grande scalpore, specialmente presso i giovani delle famiglie nobili.

Troppo forte era, dunque, il fascino del rinnovamento spirituale che da Assisi stava irradiandosi al mondo intero: molti giovani negli anni successivi imitarono Chiara, Agnese, Beatrice, la loro madre Ortolana.

Ben presto Agnese appena adolescente e sorella di Chiara e più tardi anche la sorella Beatrice e la loro madre Ortolana, decisero di seguire Chiara, nonostante l’opposizione decisa dei parenti.

Fu proprio la futura Sant’Agnese ad aprire il secondo monastero delle Clarisse, dove visse in estrema povertà fino al 1253 quando già oramai malata, per suo desiderio tornò a San Damiano, dove morì. 
Chiara, la sorella tanto amata, si era spenta appena tre mesi prima.

 

per meglio comprendere i fatti e legami di S. Chiara e S. Francesco, è utile leggere la seguente cronologia:

Cronologia

1182 Nascita di Francesco d'Assisi.
1194 Nascita di Chiara Offredduccio di Favarone.
1198 Rivolta dei borghesi d'Assisi che fondano il Comune.
1203-1205 La famiglia di Chiara con le altre famiglie nobili di Assisi va in esilio a Perugia.
1204 Francesco combatte contro Perugia e viene fatto prigioniero.
1206 Conversione di Francesco. Preghiera davanti al crocifisso di San Damiano. Egli ripara la chiesa e profetizza la venuta delle "Povere Dame".
1209 Francesco riceve i primi compagni. Il Papa approva la sua Regola.
1210 Francesco predica in Assisi. Chiara assiste alle prediche di Francesco.
1212 Chiara fugge da casa verso la Porziuncola. Francesco l'accoglie e le taglia i capelli.
Breve periodo presso le Benedettine e, in seguito, a Sant'Angelo in Panzo. Successiva sistemazione definitiva a San Damiano.
1215nConcilio Lateranense IV.
1217 Grande raduno di 5000 frati intorno a Francesco: è il "Capitolo delle Stuoie".
1219-1220 Francesco in Terra Santa.
1221 Il Capitolo dei Frati approva la Regola non Bollata (di Francesco)
1223 Il Papa Onorio IV approva la Regola di Francesco (Regola Bollata).
1224 Inizio della malattia di Chiara. Francesco riceve le Stimmate sul Monte della Verna.
1225 Francesco, malato, compone il Cantico delle Creature.
1226 Il 3 ottobre muore Francesco.
1227 Il Papa conferma alle Sorelle di San Damiano l'assistenza dei Frati.
1228 Francesco viene proclamato Santo da Papa Gregorio IX in Assisi.
Il Papa Gregorio IX visita Chiara a San Damiano e le concede il "Privilegio dell'Altissima Povertà".
1240 I Saraceni assalgono san Damiano: Chiara intercede per la sua Comunità.
1241 Il 22 giugno, per la preghiera delle Sorelle, la città di Assisi è liberata dall'assedio delle armate imperiali di Vitale d'Aversa.
1247 Papa Innocenzo IV scrive una Regola per le Damianite associandole all'Ordine Francescano.
1253 Chiara scrive una Forma di vita che Papa Innocenzo IV approva il 9 agosto.
Due giorni dopo. l'11 agosto, Chiara muore rendendo grazie a Dio con queste parole: "Tu, Signore che mi hai creato, sii benedetto."


1255 Chiara viene proclamata Santa da Papa Alessandro IV.